“Nanirossi” è un storico duo del nuovo Circo italiano, in pista ormai da sedici anni. Accanto ad una ineccepibile preparazione nell’acrobatica e nella giocoleria, hanno saputo sviluppare il linguaggio del clown con rigore drammaturgico, inventando spettacoli geniali (il loro repertorio è molto nutrito) dove l’abilità non è mai fine a sé stessa. Il mano a mano non è un’ostentazione di forza e superbo equilibrio, la giocoleria non è una semplice esibizione di tecnica, ma ogni numero è parte di un disegno più ambizioso: fondere poesia e comicità per meravigliare e creare empatia con il pubblico.
Quindici anni sono la misura che intercorre tra nuova e vecchia scuola nel circo contemporaneo occidentale. Nani Rossi sono ancora un duo innovativo ed effervescente, ma della magia degli anni novanta, gli anni d’oro del teatro di strada italiano, conservano la passione per il rito del teatro, cosa che li distingue da quell’intrattenimento che sempre più spesso si consuma anche nelle piazze, sull’onda (o deriva?) dei tanti Talent Show televisivi.