JASHGAWRONSKY BROTHERS in “PopBins” di Diego Carli, con Brother Pavel, Brother Francis, Brother Suren, Brother Richard.

Domenica 25 Agosto, Giardino di Villa Garzoni
alle 22:00

Jashgawronsky Brothers

 

Molti anni fa lasciarono il loro orfanotrofio di Yerevan, nella lontana Armenia, e misero piede timidamente in un occidente che non capivano e che non li capiva. Per nulla! Poi cominciarono a suonare e da allora i musicologi si misero all’opera nel tentativo di elaborare una credibile teoria che potesse spiegare ciò di cui i quattro fratelli Pavel, Francis, Suren e Richard erano capaci. Molti insigni studiosi, dopo aver assistito alle loro performance, hanno preferito però cambiare mestiere. Le invenzioni musicali degli JASHGAWRONSKY BROTHERS sono l’apologia del trash! Nella loro ricerca, mutuata dalla povertà di risorse dalla quale non si sono mai affrancati, ogni oggetto, anche il più improbabile ha un’anima: dalle scope ai secchi, dai bidoni della spazzatura alle grattugie e alla carta igienica, dai rifiuti secchi a quelli umidi, la musica pop rinasce come l’araba fenice… dall’immondizia. Una massima, molto popolare alle pendici del Monte Ararat, recita che nulla viene creato o distrutto, ma semplicemente trasformato… in musica! E la domanda che il successo degli Jash ci pone è: il pop è spazzatura o la spazzatura è pop? Scopritelo con “PopBins”!